


















Rilievo 3D del Ponte Appiano, la Regina Viarum
Abbiamo avuto l’onore di effettuare un rilievo 3D del maestoso Ponte Appiano, noto anche come “Ponte Rotto”, un’opera che fa parte della leggendaria Via Appia, l’antica arteria che collegava Roma a Brindisi e all’Oriente, conosciuta come la Regina Viarum per la sua importanza storica e architettonica.
Il ponte si trova al confine tra i comuni di Apice (BN), Bonito (AV) e Venticano (AV) e rappresenta un raro esempio di ingegneria romana. Le sue strutture coprono un arco temporale che va dal I a.C. al VII d.C., testimonianza delle diverse fasi storiche che lo hanno caratterizzato.
Caratteristiche Storiche
- Epoca Romana: Originariamente costruito in legno, fu successivamente riedificato in muratura durante l’età traianea.
- Architettura: Viadotto a schiena d’asino con sei grandi arcate, di lunghezza variabile tra 22 e 10 metri, per uno sviluppo lineare di circa 190 metri e un’altezza massima di 13 metri.
- Materiali di Reimpiego: Durante l’alto medioevo, furono aggiunti due pilastri utilizzando materiali provenienti da mausolei funerari di età adrianea.
Tecnologia e Precisione
Grazie alla tecnologia dei nostri droni e all’utilizzo di software avanzati di fotogrammetria, abbiamo realizzato una ricostruzione tridimensionale dettagliata del ponte, raccogliendo dati millimetrici per documentarne ogni aspetto architettonico. Questo rilievo permette di analizzare:
- Le tecniche edilizie impiegate nelle diverse fasi storiche.
- Lo stato di conservazione delle strutture attualmente visibili, tra cui un’arcata e tre pile principali.
Un Patrimonio da Valorizzare
Il Ponte Appiano rappresenta non solo un capolavoro di ingegneria antica, ma anche un ponte tra passato e futuro, un simbolo da preservare e valorizzare. Il nostro rilievo 3D contribuisce alla documentazione e alla conservazione di questa straordinaria testimonianza storica, mettendo a disposizione degli studiosi e delle comunità locali un modello digitale accurato e consultabile.
Siano Drone Event è orgogliosa di poter utilizzare la tecnologia per dare nuova luce al nostro patrimonio culturale e storico, rendendolo accessibile e fruibile per le generazioni future.



Relazione tecnica e report di qualità del progetto di mappatura aerea





Il report presentato è stato generato utilizzando la piattaforma OpenDroneMap (versione 3.5.3) e fornisce una panoramica completa sulla qualità dei dati raccolti e sull’elaborazione del modello 3D.
Riepilogo dataset
- Data acquisizione: 25/10/2024
- Area coperta: 0.002269 km²
- Risoluzione media (GSD): 0.5 cm/pixel
- Immagini utilizzate: 86 su 88 (97.7%)
Riepilogo elaborazione
- Punti ricostruiti (densi): 5,506,212
- Precisione GPS media: 0.26 metri
- Funzionalità rilevate: 1,955 caratteristiche uniche
- Modello di superficie digitale e ortofoto ad alta precisione generati con accuratezza verticale media di 0.091 metri.
Risultati principali
- Ortofoto: Immagine ortografica ad alta risoluzione che mostra dettagli topografici e infrastrutturali dell’area di studio.
- Modello Digitale del Terreno (DSM): Rilievo dettagliato della superficie con differenze altimetriche ben evidenziate.
- Precisione GPS e 3D: Errori contenuti (RMS totale: 0.262 metri), con una distribuzione ottimale dei punti di rilevamento grazie alla calibrazione avanzata della fotocamera (Hasselblad I2D-20C).
Dettagli aggiuntivi
Il progetto si distingue per l’elevata qualità delle immagini ricostruite, la densità dei punti e l’affidabilità nella rappresentazione spaziale. Il sistema di calcolo ha utilizzato un errore medio di riproiezione di soli 0.09, garantendo un’ottima fedeltà visiva e metrica.
Applicazioni
Questo tipo di analisi è particolarmente utile per:
- Progettazione urbanistica e ingegneristica.
- Analisi paesaggistiche e ambientali.
- Monitoraggio delle infrastrutture.
Per ulteriori dettagli o per richiedere una consulenza specifica, contattaci direttamente.
